 | Michalka-Addicted |
| | Aj è stata intervistata da Red Carpet News in occasione del MCM Birmingham Comic Con.
Qui potrete vedere il video e leggere un #recap tradotto per voi!Video Ad AJ viene chiesto se per interpretare Lainey nella serie “The Goldbergs” abbia dovuto fare delle ricerche sugli anni Ottanta [periodo in cui la serie è ambientata, ndr], dato che lei è nata nel 1991.
“Sì, ormai sono in quest show da 4 stagioni e devo dire che adesso ne so molto di più degli anni ’80 di quanto sapessi prima di cominciare. I miei genitori sono cresciuti nel pieno degli anni ’80, mia madre ha avuto un taglio di capelli stile anni ’80 credo per anni, spruzzandosi la lacca fino ai limiti concessi! E’ stato bello approfondire i diversi aspetti di quel periodo, come la musica, i film, la moda… Quando leggo lo script di un nuovo episodio, che solitamente inizia citando qualche film, vado subito a fare ricerche. Recentemente abbiamo fatto un episodio ispirato al film “Breakfast Club”, e ho dovuto rivederlo, anche se lo avevo già visto, ma avevo bisogno di vederlo da adulta. Questo show riporta alla vita degli anni che molti non hanno vissuto ma che finalmente possono iniziare a comprendere e a farsi coinvolgere in quelle atmosfere tipiche degli anni Ottanta.”
AJ parla di musica.
“Io ed Aly non rilasciamo nuova musica da ormai 10 anni, è un sacco di tempo! Siamo state scritturate presso un’etichetta discografica e abbiamo iniziato a comporre in un’età così giovane, che abbiamo per forza dovuto crescere in fretta per poter avere materiale su cui lavorare per scrivere canzoni. Ora che siamo adulte, invece, abbiamo davvero molte più cose di cui parlare attraverso le nostre canzoni, abbiamo affrontato tantissime cose, come ad esempio le relazioni, o le cose che sono successe a dei nostri amici, come abbiamo vissuto la fine di una storia, o come ci sentiamo nei confronti della vita, dell’essere cresciute, vivendo separate l’una dall’altra… Nelle nostre nuove canzoni c’è molto di tutto questo, molte cose estratte dalla nostra esperienza personale, individuale e di sorelle, ma anche argomenti attuali. A me piace molto scrivere su ciò che accade nel mondo, nel nostro Paese. Penso che sia importante non solo che il materiale sia buono, ma che il testo di una canzone susciti davvero qualcosa in cui potersi rispecchiare e identificare.”
Tra le tante cose, AJ racconta della bellissima esperienza sul set del film “Super 8”, di JJ Abrams, e di quanto sia stato emozionante lavorare con lui e Steven Spielberg. Racconta poi del film “Grace Unplugged”, nel quale interpreta una ragazza di famiglia e fede Cristiana che vuole inseguire il sogno di diventare una cantante di successo, e affronta un percorso spirituale attraverso la musica. Nel film, AJ canta diverse canzoni, le uniche registrate da sola fuori dalla band Aly&AJ. [Consigliamo la visione di questi due film a chi ancora non lo avete fatto!!!]
Dice infine “Non bisogna mai sacrificare se stessi per fare successo” (ed è quello che non hanno mai voluto fare le Michalkas  )
[size=7]Si parla anche del film “Weepah Way for Now”, scritto dal marito di Aly, Stephen Ringer, e interpretato dalle sorelle Michalka. La pellicola è ispirata ad alcuni fatti realmente accaduti nella loro vita, e parla appunto di due sorelle che affrontano numerose peripezie insieme alla loro folle famiglia.
“Girare questo film per me ed Aly è stato molto terapeutico, e molto nostalgico. Fare un film con la propria migliore amica è fantastico e un giorno lo mostrerò ai miei figli. Sarà meraviglioso!”
L’intervista termina con un argomento che è molto a cuore ad AJ: la musica ai tempi dei social media.
“Il più grande cambiamento nell’industria musicale sono sicuramente i social media. Quando abbiamo cominciato l’unico mezzo per comunicare il proprio prodotto musicale era MySpace: non c’erano Twitter, Instagram, credo neanche Facebook! I nostri fans sono cresciuti insieme a noi, e ci seguono su Twitter e Facebook dai primissimi tempi, ed è bellissimo vederli e poterli raggiungere online. Grazie ai social media, il music business e anche il modo in cui la musica viene diffusa sono cambiati radicalmente. Il nostro obiettivo per il prossimo anno è rilasciare il nuovo album su Spotify, una cosa inimmaginabile ripensando ai nostri primi lavori di 10 anni fa! La cosa più importante per me sono le canzoni: scrivere di cose che le persone amano, alle quali possono relazionarsi, ispirarsi… il resto verrà da sè.
La domanda finale che tutti si chiedono: cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo album di Aly&AJ?
“Potete aspettarvi molta Arte. E’ un album molto bello, e dopo averlo suonato per gli amici, la famiglia e altre poche persone che lo hanno potuto ascoltare, è emersa una sola parola in tutti i commenti ricevuti: NOSTALGIA. Credo sia la parola che riassume l’intero disco, è come ascoltare un vecchio amico. Io ed Aly siamo tornate, ma le nostre voci sono cresciute, siamo migliorate come scrittrici e compositrici, il nostro feeling come musiciste è più forte, siamo molto più a nostro agio con noi stesse…Sento che abbiamo finalmente trovato la nostra identità, stiamo facendo questo album da sole, senza altri che ci guidino nel progetto, ci abbiamo messo tutto il cuore e abbiamo raggiunto ciò a cui aspiravamo. C’è un po’ di influenza elettronica stile anni Ottanta che credo piacerà alle persone. E’ speciale. Sono molto felice. Abbiamo cominciato a produrlo in Dicembre e adesso stiamo finendo di scriverlo.”
Allora, cosa pensate di quanto ha detto la nostra AJ? Fatecelo sapere con un commento!
Lucy
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